In Utama, «la nostra casa» in lingua quechua, Alejandro Loayza Grisi affronta, senza proclami e con grande delicatezza, le conseguenze del cambiamento climatico sulla vita di una famiglia dell’altopiano boliviano devastato dalla siccità. In una terra arida in cui sta venendo meno la comunione tra uomo e Natura, Virginio e Sisa devono scegliere se rimanere o, come vorrebbe il nipote Clever, trasferirsi in città lontano dalle loro radici e dalla loro casa.
