Giovanna Botteri, nata a Trieste nel 1957, laureata con lode in Filosofia, è giornalista professionista. Ha conseguito un dottorato alla Sorbona – Paris IV. Inizia a lavorare con la Rai nel 1985, prima presso la sede Rai di Trieste. Nel 1990 è redattore, tre anni dopo le vengono affidati gli incarichi di inviata. Dal 2000 conduce le edizioni serali del Tg3, e dal 2005 l'edizione principale delle ore 19. Come inviata speciale ha seguito i più importanti avvenimenti internazionali, a cominciare dal crollo dell'Unione Sovietica e l'inizio della guerra nella ex Jugoslavia nel 1991.
Da allora ha seguito tutti i grandi conflitti: dal 1992 al 1996 è in Bosnia e nella Sarajevo assediata, poi è in Algeria, Sudafrica, Iran, Albania, Kosovo. Nel 2001 è a Genova per il G8. Tra il 2001 e il 2005 segue i conflitti in Afghanistan e Iraq: filma in esclusiva mondiale l'inizio dei bombardamenti su Baghdad e l'arrivo dei carri armati statunitensi nei mesi di marzo e aprile del 2003.
Nel 2006 è in Libano, con il contingente di pace italiano, e in Siria, per l'inizio della rivolta anti Assad. Nell'aprile del 2007 entra in esclusiva nella centrale nucleare iraniana di Natanz.
Nel maggio 2007 le viene affidato l'incarico di corrispondente per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi Rai dagli Stati Uniti dove segue tutta la campagna elettorale che porterà all'elezione del primo presidente afro americano della storia, e la grande recessione economica con il crollo di Wall Street.
Nell'agosto 2019 le viene affidato l'incarico di corrispondente-responsabile dell'ufficio di Pechino per i Servizi Giornalistici Radiofonici e Televisivi dalla Cina, dal Giappone e dai Paesi del Sud-Est asiatico