Quando si parla di anni Settanta, in Italia, si pensa subito a un susseguirsi di scontri di piazza, agguati, violenza politica. E poi, l'arrivo dell’eroina. Ma quei giorni non furono solo piombo e sangue: nacquero le radio libere, la tv diventò a colori, furono promulgate riforme sul divorzio, l’aborto, il servizio sanitario, il diritto di famiglia, lo statuto dei lavoratori. A cinquant'anni di distanza, la cronaca vibrante degli anni in cui l'Italia repubblicana perse la sua innocenza.