Il cambiamento climatico non si presenta come un fenomeno omogeneo in tutto il pianeta. Alcuni ambienti, come le regioni di alta montagna, sono più in sofferenza di altri: l’aumento delle temperature provoca lo scioglimento di ghiacciai e nevai, mentre il cambiamento di intensità e di durata delle precipitazioni piovose e nevose incide sull’erosione del suolo, sulla flora e sulla fauna.
Analizzare e comprendere i modelli di modificazione del clima nelle regioni di alta montagna vuol dire disporre di un termometro che misura la febbre di un mondo letteralmente in ebollizione. Non si tratta solo di una questione di paesaggio o dell’innevamento delle piste sciistiche: il delicato equilibrio su cui si reggono gli ecosistemi estremi incide sulla sicurezza idrogeologica e sulla disponibilità delle risorse idriche anche a valle.
Schiacciate tra il rischio di divenire aree sempre più periferiche e prive di opportunità, da un lato, e un modello non più sostenibile di sfruttamento delle risorse naturale, dall’altro, le aree montane si trovano di fronte a un dilemma di opportunità e risorse.
È possibile pensare un modello di sviluppo sostenibile che coniughi tutela ambientale e opportunità di tipo economico e sociale?
Elisa Palazzi, laureata in Fisica all'Università di Bologna, ha conseguito un dottorato in Modellistica fisica per la protezione dell’ambiente. È ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima presso il CNR e docente di Fisica del clima all’Università di Torino. Le sue ricerche riguardano lo studio del clima e dei suoi cambiamenti nelle regioni di alta montagna, in particolare i fattori che influenzano lo stato dei ghiacciai e la disponibilità futura di risorse idriche.
ACCESSIBILITÀ DELL'EVENTO
L'evento si terrà a Schilpario in Località Fondi, in un prato nei pressi della Chiesetta di S. Barbara e poco oltre il villaggio dei minatori.
La strada per raggiungere il prato è asfaltata. Non sono presenti gradini o altri ostacoli evidenti, ma il fondo è costituito da terriccio non uniforme.
Non sono presenti servizi igienici.
COME ARRIVARE
Si consiglia di lasciare l'auto presso il parcheggio del Centro Raid Avventura, a qualche minuto a piedi dal luogo dell'evento; altrimenti è disponibile un piazzale lungo la strada, sulla sinistra. In alternativa, si può parcheggiare in paese e farsi un'oretta a piedi sulla strada asfaltata.
Trattandosi di una location all'aperto, vi consigliamo di portare con voi plaid e coperta! Chi volesse fermarsi dopo la conferenza può portarsi il pranzo al sacco, ovviamente nel rispetto dell'ambiente.
In caso di pioggia, l'evento si terrà presso il cinema "Prealpi" di Schilpario, in via Torri 1A.