Monika Bulaj (Varsavia, 1966), fotografa, scrittrice, giornalista, sceneggiatrice, regista.
Ha studiato Filologia all’Università di Varsavia, seguito corsi di antropologia, filosofia, teologia.
Dal 1993 vive in Italia. Dal 2001 espone i suoi lavori fotografici in mostre personali in Italia, Germania, Francia, Egitto, Bulgaria, Ungheria, Spagna e in altre collettive negli Stati Uniti, Brasile e Russia. E’ considerata tra le migliori fotografe che ha approfondito il tema del sacro. Ha ricevuto molteplici riconoscimenti tra cui il premio come migliore libro di fotografia assegnato dalla rivista «Time» nel 2013 per Nur.
Si occupa di religione, minoranze e popoli nomadi a rischio in Eurasia, Africa e nei Caraibi.
Ad oggi, mette in scena i suoi libri utilizzando la musica, le immagini, i racconti di vita quotidiana delle persone incontrate nei viaggi.
Marco Aime (Torino, 1956), antropologo, africanista, scrittore e docente di Antropologia Culturale presso l’Università di Genova.
Da sempre viaggia e fa ricerche in Africa occidentale e sulle Alpi. Ha scritto molteplici libri di saggistica, narrativa e per bambini tra cui Classificare, separare, escludere; Razzismi e identità; Il mondo che avrete; Virus, Antropocene, Rivoluzione.
Quest'anno ha scritto Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medievale (2023).