Pierre e Mohamed: un cristiano e un musulmano, amici fino alla morte

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Due amici: Pierre Claverie (frate domenicano, vescovo di Orano in Algeria dal 1981, beatificato l’8 dicembre 2018) e Mohamed Bouchikhi, giovane musulmano. Il primo sceglie di restare in Algeria per testimoniare Cristo anche a costo della vita. Il secondo decide di diventare il suo autista. Intorno infuria la guerra civile: 150.000 morti nel conflitto fra integralisti islamici e militari. Il vescovo Pierre resta a fianco del suo popolo come chi rimane «al capezzale di un fratello ammalato, in silenzio, stringendogli la mano». L’autista Mohamed, ben consapevole del rischio, resta accanto all'amico in pericolo. Fino alla fine, fino a quel drammatico 1° agosto 1996.

P. Adrien Candiard, anche lui domenicano, residente al Cairo, ricostruisce la loro amicizia nel libro “Pierre e Mohammed. Algeria, due martiri dell’amicizia”.  

Dal libro è stato tratto un monologo teatrale scritto da p. Candiard, messo in scena dal 


Sabato 28 maggio
 alle ore 21, presso la Chiesa Ss. Bartolomeo e Stefano di Bergamo, si terrà il monologo teatrale tratto dal libro e messo in scena dal regista Francesco Agnello (che ha curato anche l’accompagnamento musicale) e interpretato dall’attore Lorenzo Bassotto.


INGRESSO LIBERO