Corvidae. Sguardi di specie

Marta Cuscunà

Corvidae. Sguardi di specie è la serie tv scritta per il programma di RAI 3 La Fabbrica del Mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani.

La serie, ora, esce dallo schermo e arriva in teatro con tre stagioni in cui uno stormo di corvi regala una prospettiva diversa sui danni che come specie abbiamo combinato al Pianeta e sulle possibilità che abbiamo di rimediare.

Il pubblico potrà così rivedere in teatro l'eco del pensiero dell'antropologa Anna Tsing, della biologa Lynn Margulis, del filosofo Bruno Latour e di quell'ecologia affettiva di cui parla Donna Haraway in Staying with the trouble.

È possibile una nuova armonia fra la natura e un progresso finalmente sostenibile attraverso lo sguardo comico e disincantato di uno stormo di corvi meccanici? L'installazione scenica, progettata dalla scenografa Paola Villani, permette la manovrazione a vista dei corvi attraverso un sistema di joystick e cavi di freni di biciclette.





Marta Cuscunà (1982) nasce a Monfalcone, in provincia di Trieste. Il suo percorso formativo più importante prende avvio grazie a Prima del Teatro: Scuola Europea per l’Arte dell’Attore, dove incontra alcuni grandi maestri del teatro contemporaneo: Joan Baixas, José Sanchis Sinisterra, Christian Burgess e molti altri. Nel 2006 debutta all'estero in Merma Neverdies, spettacolo con pupazzi di Joan Mirò e regia di Joan Baixas, prodotto da Elsinor-Barcellona in esclusiva per la Tate Modern Gallery di Londra. Nel 2007 va in scena con Indemoniate, spettacolo di Giuliana Musso e Carlo Tolazzi, regia di Massimo Somaglino. Nel maggio del 2009 torna a lavorare in Spagna nello spettacolo Zoé, inocencia criminal, produzione della Compañía Teatre de la Claca di Barcellona, diretta da Joan Baixas. Nel giugno del 2009 debutta con lo spettacolo inedito È bello vivere liberi! progetto di teatro civile per un'attrice, cinque burattini e un pupazzo, di cui sono autrice e interprete. Nel 2012 realizza il suo secondo progetto inedito La semplicità ingannata. Satira per attrice e pupazze sul lusso d'esser donne. Nel 2013 realizza il reading The beat of Freedom e in seguito interpreta Glauce in La città ha fondamenta sopra un misfatto, riscrittura teatrale della Medea di Christa Wolf, scritta e diretta da Giuliana Musso.

Nel 2014 debutta con Wonder Woman, il reading scritto e interpretato insieme a Giuliana Musso e Antonella Questa, partendo dall'inchiesta di Silvia Sacchi e Luisa Pronzato, giornaliste del Corriere della Sera, che esplora il tema dell'indipendenza economica femminile. Nel 2015 chiude con Sorry, boys, terzo spettacolo inedito della trilogia sulle Resistenze femminili.



Data

28 Ottobre 2024

Ora di inizio

20:45

Luogo

Cineteatro di Colognola, Bergamo

Ingresso

con prenotazione

A pagamento

Biglietto Intero

18€

Biglietto Card Giovani

12€

Prenotazioni per tutti

Dal 01/07/2024